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La tecnologia nasce in aiuto alle persone. Se però non è accompagnata da una guida, può generare disagio, resistenza, opposizione.
Mi riferisco alla comunicazione online. Un anno fa, dall'oggi all'oggi, abbiamo dovuto comunicare attraverso la webcam. Le motivazioni erano più che valide: far fronte alla pandemia. Non tutti si sono chiesti se questo canale necessitasse di nuove modalità. A pensarci bene è un film già visto: l'uso delle email. Abbiamo dovuto patire la sofferenza di valanghe di email inutili e prolisse, prima di renderci conto che occorreva darsi delle regole adeguate allo strumento per evitare che con un semplice click qualcuno potesse intossicare tante vite altrui.
Torniamo alla comunicazione online. Il titolo dell'articolo propone l'immagine che una persona aveva della comunicazione online, prima e dopo il corso. È palese che la visione ostica si sia addolcita: buon segnale! Sottovalutare che l'avvento di una tecnologia richieda un percorso per farsela amica è. un vero peccato! Ci si carica di vissuti pesanti e negativi che compromettono non solo i risultati attesi, ma anche l'umore della persona. Ho così creato un corso "Call To Call. L'arte di comunicare online". Accompagno le persone alla scoperta di semplici accorgimenti per creare una relazione anche a distanza, anche quando gli altri ci appaiono come francobollini, esattamente come noi ci mostriamo a loro!
Una settimana dopo il corso, un sondaggio ha fatto emergere aspetti molto interessanti:
E infine un tocco di fantasia:
Queste dichiarazioni fanno emergere come questa nuova tecnologia possa generare disagio, che può essere superato con un accompagnamento. Il percorso non può essere rigido, né tanto meno impositivo: ogni persona deve essere guidata a trovare la sua formula per presentarsi e avviare relazioni da. francobollino a francobollino!
Ovviamente, grazie a chi si è prestato a questa indagine!
Questa esperienza è una testimonianza che anche a distanza si possono vivere, riconoscere e scambiare le emozioni. Con semplici accorgimenti, tutti possiamo convertire il DISTANZIAMENTO SOCIALE in SOCIALIZZAZIONE A DISTANZA.